Legge fiscale e legge di bilancio 2022
- Davide De Angeli
- 11 gen 2022
- Tempo di lettura: 6 min
Aggiornamento: 12 mar 2022
Con la presente Circolare ai Clienti riassumo le principali novità contenute nelle due leggi in oggetto che introducono importanti novità di carattere fiscale e contributivo.
Al fine di semplificare la lettura, i singoli argomenti sono stati raggruppati per categoria di contribuente (Persone Fisiche, Titolari di Partita Iva, Società).
PARTE SPECIFICA PER LE PERSONE FISICHE
MODIFICA AL SISTEMA DI TASSAZIONE DELLE PERSONE FISICHE
Vengono riorganizzate le aliquote IRPEF (che da 5 diventano 4) prevedendo la riduzione della seconda aliquota (che dal 27 passa al 25%) e della terza (che dal 38 passa al 35%).
In forza delle nuove previsioni la tassazione al 43% (aliquota massima) scatta per i redditi superiori a 50.000 euro (con abbassamento, quindi, della precedente soglia di 75.000 euro).
I nuovi scaglioni IRPEF sono così rideterminati:
• fino a 15.000 euro →23%
• oltre i 15.000 e fino a 28.000 euro → 25%
• oltre i 28.000 e fino a 50.000 euro → 35%
• oltre i 50.000 euro → 43%
PROROGA SUPERBONUS 110% ARTICOLO 1, COMMA 28
Possono beneficiare del superbonus tutte le spese sostenute fino al 30.06.2022. Sono tuttavia confermate alcune differenziazioni tra i diversi soggetti beneficiari, in particolare;

ALTRE DETRAZIONI EDILIZIE
Sono prorogati fino al 31.12.2024 tutte le seguenti detrazioni edilizie:
bonus ristrutturazione al 50% (dal 2025 prevista la misura ordinaria del 36%);
sismabonus e sismabonus acquisti;
ecobonus 50%, 65%, 75%, 85%;
bonus mobili (ma con limite di spesa ridotto a 10.000 euro nel 2022; 5.000 euro nel 2023 e 2024);
bonus facciate (ma con riduzione dal 90 al 60% della detrazione);
bonus verde.
L’opzione per la cessione del credito e lo sconto in fattura viene riconosciuta anche per le annualità 2024 e 2025. È ora possibile optare per la cessione del credito/sconto in fattura anche per la realizzazione e acquisto di box “pertinenziali” e per la rimozione di barriere architettoniche.
Restano esclusi dalla possibilità di cessione/sconto in fattura il bonus mobili e il bonus colonnine “ordinario”.
Viene espressamente riconosciuta la detraibilità del compenso per il rilascio del visto di conformità e dell’attestazione di congruità.
IMU ABITAZIONE PRINCIPALE
Il legislatore, in contrasto con la giurisprudenza, ha introdotto una nuova normativa che impone di attribuire ad un solo immobile di proprietà del nucleo famigliare l’esenzione IMU per abitazione principale, anche se gli immobili sono in comuni diversi.
DETRAZIONE AFFITTO GIOVANI
Ai giovani di età compresa tra i 20 e i 31 anni aventi un reddito inferiore ad euro 15.493,71 che stipulano un contratto di locazione ad uso abitativo (prima casa) spetta una detrazione per i primi 4 anni di contratto pari ad euro 991,60 ovvero, se superiore, al 20% del contratto di locazione nel limite di euro 2.000.
PROROGA DELLE MISURE IN FAVORE DELL’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA UNDER 36
Sono prorogate per tutto l’anno 2022 le norme a favore dell’acquisto della prima casa per i soggetti con età inferiore a 36 anni e con un ISEE inferiore ad euro 40.000. In particolare, le agevolazioni sono:
esenzione delle imposte d’atto, nonché dell’imposta sostitutiva sul mutuo, gravanti sull’acquisto di prima casa;
accesso al “Fondo garanzia per la prima casa”.
PENSIONI:
QUOTA 102: La normativa c.d. “Quota 100” è stata sostituita da “Quota 102”. In particolare, è stato modificato il requisito anagrafico per l’accesso alla pensione che passa da 62 a 64 anni. Non è variato il requisito contributivo (38 anni);
OPZIONE DONNA: prorogata anche per il 2022;
APE SOCIALE: prorogata anche per il 2022.
CASH BACK
Il programma c.d. Cash Back non è stato rifinanziato per l’anno 2022.
PARTE SPECIFICA PER PARTITE (NONCHE’ FORFETTARI)
DIVIETO EMISSIONE FATTURA ELETTRONICA SOGGETTI SISTEMA TS
È stato prorogato al 31.12.2022 il divieto di trasmettere le fatture per prestazioni sanitarie a soggetti privati per cui vi è l’obbligo di comunicazione al Sistema TS.
Si ricorda che tale divieto è valido solo per le fatture emesse per prestazioni sanitarie e non per altre prestazioni NON sanitarie, per le quali vige l’obbligo di emissione della fatturazione elettronico con trasmissione al SDI entro 12 giorni dall’incasso a partire dal 1.1.2022
Il divieto utilizzo della fattura elettronica per le prestazioni sanitarie comporta l’obbligo di effettuare la comunicazione (ad oggi con cadenza mensile) al Sistema TS.
NUOVO “ESTEROMETRO”
È stato prorogato al 01.07.2022 l’introduzione del nuovo metodo di “invio” dell’esterometro.
Lo Studio consiglia di iniziare ad utilizzare il nuovo metodo già dal 1° di gennaio, nonostante la proroga.
Si ricorda che il vecchio esterometro è stato sostituito da un più complicato obbligo di emissione di una Fattura Elettronica sia per le fatture emesse e ricevute verso soggetti non italiani.
• Le fatture elettroniche emesse verso soggetti non residenti in Italia dovranno essere inviate al S.D.I. entro 12 giorni dalla data di effettuazione della prestazione.
• Le fatture cartacee ricevute per acquisti effettuati da paesi non italiani dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate tramite l’invio al S.D.I. di una specifica Fattura Elettronica (c.d. autofattura) entro il giorno 15 del mese successivo alla data di acquisto.
Si consiglia di porre particolare attenzione agli acquisti effettuati tramite siti e/o portali Web (es: Amazon), per i quali non sempre si è a conoscenza dello Stato di residenza del venditore.
CREDITO PER INCASSI CON POS
E’ stato confermato il credito pari al 100% delle commissioni pagate per pagamenti ricevuti tramite sistemi elettronici tracciabili per il periodo dal 1.07.2021 al 30.06.2022.
ESCLUSIONE IRAP
A partire dall’esercizio 2020 i contribuenti persone fisiche che esercitano attività commerciali, nonché arti e professioni sono esonerati dal versamento dell’imposta IRAP.
Per effetto di questa norma il primo e secondo acconto IRAP 2022 non dovrà essere versato già a partire da quest’anno.
SOPPRESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA BENI STRUMENTALI NUOVI
A partire dal 1.1.2023 viene soppresso il credito per gli investimenti in beni nuovi ordinari.
Per l’anno 2022 il credito d’Imposta in parola passa dal 10% del costo sostenuto immediatamente utilizzabile al 6% in 3 rate annuali di pari importo.
PARTE SPECIFICA PER SOCIETA’
NUOVO “ESTEROMETRO”
È stato prorogato al 01.07.2022 l’introduzione del nuovo metodo di “invio” dell’esterometro.
Lo Studio consiglia di iniziare ad utilizzare il nuovo metodo già dal 1° di gennaio, nonostante la proroga.
Si ricorda che l’esterometro è stato sostituito da un più complicato obbligo di emissione di una Fattura Elettronica per le fatture emesse e ricevute verso soggetti non italiani.
• Le fatture elettroniche emesse verso soggetti non residenti in Italia dovranno essere inviate al S.D.I. entro 12 giorni dalla data di effettuazione della prestazione, come molti clienti sono già abituati a fare.
• Le fatture cartacee ricevute per acquisti effettuati da paesi non italiani dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate tramite l’invio al S.D.I. di una autofattura entro il giorno 15 del mese successivo alla data di ricezione della fattura (per gli acquisti intra-UE) ovvero alla data di effettuazione dell’operazione (per gli acquisti extra-UE).
I codici da utilizzare nella generazione dell’autofattura sono:
▪ TD17 Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
▪ TD18 Integrazione per acquisto di beni intracomunitari
▪ TD19 Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 D.P.R. 633/1972.
Si sottolinea che non è ammesso l’utilizzo del codice TD01 - fattura per l’invio dell’autofattura in quanto non coerente con il dettato normativo.
CONTABILITA’ DI MAGAZZINO NUOVI LIMITI
Sono stati aggiornati i limiti oltre ai quali è previsto l’obbligo di introduzione della Contabilità di magazzino rispettivamente a euro 5,164 milioni di ricavi ed euro 1,1 milioni di rimanenze.
Si ricorda che l’obbligo di introduzione della contabilità di magazzino parte dal secondo periodo d’imposta successivo a quello in cui, per la seconda volta consecutiva, si sono superati i predetti limiti.
NUOVA AGEVOLAZIONE "PATENT BOX”
È confermata la modifica dell’agevolazione del c.d. “Patent box” in sostituzione dell’attuale disciplina.
In particolare, l’opzione alla disciplina Patent Box permette di incrementare del 110% il costo “fiscale” dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a:
software protetto da copyright, brevetti industriali, marchi d’impresa, disegni e modelli;
processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale / scientifico giuridicamente tutelabili;
utilizzati (direttamente / indirettamente) nello svolgimento della propria attività d’impresa.
PROROGA CREDITO D’IMPOSTA BENI STRUMENTALI
Per gli investimenti in beni materiali 4.0 effettuati dal 2023 al 2025 il credito d'imposta è riconosciuto nella misura del:
20% del costo, per investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
10% del costo, per gli investimenti fino a 10 milioni di euro;
5% per la quota di investimenti fino a 20 milioni di euro.
Per gli investimenti in beni immateriali 4.0 l’agevolazione viene prorogata al 2025 con riduzione progressiva delle percentuali di credito d’imposta riconosciuto.
A partire dal 1.1.2023 viene soppresso il credito per gli investimenti in beni nuovi ordinari.
Per l’anno 2022 il credito d’Imposta in parola passa dal 10% del costo sostenuto utilizzabile sin da subito al 6% in 3 rate annuali di pari importo.
INCREMENTO SOGLIA CREDITI COMPENSABILI
È stato disposto l’innalzamento a regime ad euro 2.000.000 il limite, previsto all’art. 34 c. 1 della L. 388/2000, dei crediti per imposta e contributivi che possono essere compensati nel corso di ciascun esercizio.
SOSPENSIONE DEGLI AMMORTAMENTI
Viene esteso anche ai bilanci relativi all’esercizio 2021 il regime derogatorio che consente la sospensione della contabilizzazione degli ammortamenti di beni materiali e immateriali in bilancio. La sospensione è ammessa per i soli soggetti che già nel 2020 avevano goduto di tale deroga al 100%.
RINVIO PLASTIC TAX E SUGAR TAX
È stata ulteriormente differita al 1.1.2023 l’introduzione delle due normative
Lo Studio è a disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento
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